Mi guardo nello specchio
e vedo
e vedo
un volto triste e spento.
Mi riconosco a stento
e mi rivolgo
alla mia faccia smunta
come se fosse un'altra:
"lo so, hai amato tanto
ma adesso nei tuoi occhi
scorgo tracce di pianto.
L'albero è spoglio ormai
poche foglie rimaste,
pervicaci
ma cadranno anche loro
e tu lo sai
e ripensi a quei giorni,
ed a quei baci:
i baci dell'infanzia
i baci dell'amore ,
e poi quelli dei figli.
Baci, gioia e dolore.
E adesso che di rughe
son coperte le mani
per te niente più baci.
Resta soltanto,
in fondo agli occhi,
il pianto."
10 Novembre 2016
Nessun commento:
Posta un commento