Una notte
Serata scialba, qualche sigaretta
un calice di vino, la tv
qualche occhiata, con molta timidezza
qualche sorriso, un po' di tenerezza.
Ma poi venne la notte
e nella stanza, senza far rumore
entrò anche l'amore.
Nel cuore avevo i fuochi artificiali
nella testa le musiche più belle
dalla finestra complici le stelle.
La sua mano pian piano mi scoprì
i piedi le ginocchia il ventre il seno
carezzandomi adagio mi rapì
e l'amore ci vinse, ci costrinse
legando i nostri corpi coi suoi lacci.
E fu così che quella notte
senza far rumore, celebrammo l'amore.
Mariella M.
un calice di vino, la tv
qualche occhiata, con molta timidezza
qualche sorriso, un po' di tenerezza.
Ma poi venne la notte
e nella stanza, senza far rumore
entrò anche l'amore.
Nel cuore avevo i fuochi artificiali
nella testa le musiche più belle
dalla finestra complici le stelle.
La sua mano pian piano mi scoprì
i piedi le ginocchia il ventre il seno
carezzandomi adagio mi rapì
e l'amore ci vinse, ci costrinse
legando i nostri corpi coi suoi lacci.
E fu così che quella notte
senza far rumore, celebrammo l'amore.
Mariella M.
Poesia scritta qualche (!!!) anno fa.
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