La Marilla, disegno di Cuoghi Corsello
Quel che vorrei
Vorrei pensieri gioiosi, amici chiassosi,
serate di vino e di risa.
Vorrei che quello che resta,
poco o molto che sia della mia vita,
fosse come una festa.
Vorrei un amico, un'amica,
a cui raccontare che ho paura.
Paura di morire, paura di soffrire,
paura di sapere.
Raccontare i pensieri più veri,
quelli dorati ma anche quelli neri.
Che si tengono chiusi per assurdo pudore,
chiusi nascosti negati in un angolo del cuore.
Vorrei potermi ancora innamorare,
vorrebbe dire che riesco a sognare.
Vorrei essere bella vivace affascinante,
vorrei saper ballare e andare in bicicletta,
scrivere sopra i muri coi colori,
fare le capriole sopra al prato
e non pensare a nulla, solo a vivere ancora,
allegramente allegra fino all'ultima ora.
serate di vino e di risa.
Vorrei che quello che resta,
poco o molto che sia della mia vita,
fosse come una festa.
Vorrei un amico, un'amica,
a cui raccontare che ho paura.
Paura di morire, paura di soffrire,
paura di sapere.
Raccontare i pensieri più veri,
quelli dorati ma anche quelli neri.
Che si tengono chiusi per assurdo pudore,
chiusi nascosti negati in un angolo del cuore.
Vorrei potermi ancora innamorare,
vorrebbe dire che riesco a sognare.
Vorrei essere bella vivace affascinante,
vorrei saper ballare e andare in bicicletta,
scrivere sopra i muri coi colori,
fare le capriole sopra al prato
e non pensare a nulla, solo a vivere ancora,
allegramente allegra fino all'ultima ora.
Aprile 2015
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